Mostra tematica di Paleontologia e Malacologia – PROFONDO BLU “Biodiversità nei mari del passato e del presente”
a cura di G. Pasini (Ricercatore Indipendente – Paleontologia degli Invertebrati); G. Premoli (Passione Fossili) e T. Cossignani (Museo Malacologico Piceno, Cupra Marittima), in collaborazione con VERONAFIERE S.p.a.
L’esposizione vuole fornire in maniera sintetica una visione generale degli organismi più diffusi, fossili e attuali, che compongono la complessa biodiversità marina culla di tutti gli organismi viventi sul nostro pianeta, partendo dalle origini (circa 3,5 miliardi di anni fa) sino ai generi viventi. Il tutto correlato, per l’occasione, da una ricca selezione di conchiglie di molluschi attuali, affascinanti “gioielli marini“ ricchi di forme e colori e provenienti dagli oceani e mari di tutto il mondo a rappresentare, almeno in parte, alcuni spettacolari aspetti della attuale biodiversità.
A queste meraviglie, fanno seguito una serie di reperti originali e alcuni calchi di fossili marini (invertebrati e vertebrati) che intendono riassumere la enorme varietà di organismi vegetali e animali, sorprendentemente differenti fra loro che, con alterne fortune hanno abitato le acque del nostro pianeta nel corso dei tempi geologici, dando finalmente origine a tutte le forme attualmente viventi. Un lunghissimo arco temporale che racconta di eventi, anche catastrofici, avvenuti in diverse fasi della storia della nostra Terra, causa di estinzioni di massa che hanno profondamente selezionato, trasformato e influito il percorso evolutivo degli organismi. Il tutto concentrato e riassunto in oltre cento campioni diversi provenienti da tutto il mondo, appartenenti a diversi gruppi sistematici e periodi geologici che intendono offrire un esaustivo esempio di “quanto ci siamo persi…” e, tramite il loro approfondito studio, ci permettono di comprendere buona parte dei complessi meccanismi naturali che hanno finalmente selezionato la presente biodiversità.
L’esposizione è supportata da sintetiche didascalie descrittive che riportano i dati essenziali dei reperti (classificazione, provenienza; Era e Periodo geologico) esposti in 16 vetrine tematiche disposte lungo un percorso ordinato su una superficie espositiva di 100mq, posta all’ interno dell’area della manifestazione. Un’occasione per osservare e ammirare le curiose, spesso inaspettate, forme “aliene”’ di alcuni antichissimi organismi ormai estinti e per riflettere sulle svariate informazioni che lo studio della vita del passato attraverso le sue apparentemente mute testimonianze fossili può invece offrirci, il tutto con lo scopo di “conoscere” per “conoscerci” meglio.
Per eventuali approfondimenti o notizie sull’esposizione nel corso della manifestazione rivolgersi a:
– T. Cossignani (B5 1-2+13-16) per la parte Malacologica
– G. Pasini (F5 30-32) per quanto riguarda la parte Paleontologica
*Tutti i campioni fossili esposti, provenienti da collezioni private, sono di accertata origine estera, regolarmente acquisiti o importati e detenuti in rispetto delle vigenti leggi e convenzioni internazionali e non rientrano ad alcun titolo nelle normative o restrizioni riguardanti i Beni Culturali.